Qui a Castelletta, vi sembrerà di vivere nell’incanto di un luogo dove il tempo sembra non essere mai trascorso e di sentirvi come a casa propria per la familiarità, la cortesia e l’accoglienza di tutti noi abitanti.
Castelletta, frazione di FABRIANO ( Città Creativa UNESCO), è immersa del Parco Regionale Gola della Rossa di Frasassi a 9 Km dalle GROTTE DI FRASASSI definite tra le più belle al mondo.
Qui dal B&B, potrete partire a piedi per passeggiare in mezzo alla natura o praticare Trekking nei numerosi sentieri che vi condurranno in luoghi affascinanti, insoliti e con vedute panoramiche incantevoli.
Inoltre nel giungere sul Monte Revellone, per gli appassionati di arrampicata troverete una parete rocciosa attrezzata, dove si può praticare la scalata.
Immaginate di lasciarvi guidare in un fantastico mondo sotterraneo caratterizzato da pittoresche sculture naturali, formatesi nel corso di 190 milioni di anni fa grazie all’opera dell’acqua e della roccia.
Uno dei percorsi sotterranei più grandiosi ed affascinanti al mondo con possibilità, per i più esperti di scegliere anche quello SPELEO AVVENTURA per calarsi negli abissi più sotterranei.
Grotte che percorrono il sottosuolo dei centri storici, paesi sotterranei avvolti in una nube di mistero. Si ipotizza che le loro origini risalgano al nono secolo A.C per quel che riguarda quelle di Camerano e a 2500 anni fa per le altre. Queste ultime, sono disposte su 5 livelli di profondità del sottosuolo.
Una bellissima falesia attrezzata sul Monte Revellone con panorama mozzafiato sul paese di Castelletta che ve la farà sembrare come una perla splendente nella vastità dell’esplosivo verde che la circonda.
“Così tra questa
Infinità s’annega il pensier mio:
e l’naufragar m’è dolce in questo mare”
Sempre nella nostra provincia di Ancona l’amore è stato volano per la realizzazione del grande Parco Pubblico Colle Celeste di Maiolati Spontini a 19 km, che il celebre compositore Gaspare Spontini, qui nato, lo fece costruire nella metà del XIX sec. in omaggio alla moglie Celeste Erard.
A rendere omaggio a questa celebrità di Maiolati Spontini è il noto direttore di orchestra Riccardo Muti che ne è divenuto cittadino onorario.
Sentimentale e tragica è la storia d’amore di Piero e Sara, due innamorati uccisi dal perfido Conte di Rovellone. Teatro di questa tragedia è il Castello di Pierosara a Genga (AN) a 15 km, situato sul colle che domina la Gola di Frasassi.
Percorsi nei sentieri che si diramano da Castelletta, per raggiungere il Monte Revellone, con veduta panoramica che si estende ai numerosi borghi collinari fino ad arrivare al mare, oppure all’Eremo di Grottafucile e alla Madonna della Grotta, quest’ultimo santuario incastonato nella parete di roccia della montagna.
Questo angolo delle Marche con verdi boschi e dolci colline è indicato anche per la mountain bike, il cicloturismo e i tour in moto.
Qui a Catelletta si veniva ad allenare anche il noto ciclista Michele Scarponi a cui, a causa della sua scomparsa accidentale, nel nostro paese gli è stato dedicato un monumento.
Incastonato in una grotta naturale che si raggiunge percorrendo un sentiero di 700 mt, il Tempio del Valadier fu fatto erigere da Papa Leone XII nel 1828.
A destra dell’edificio, a completare il singolare quadro del Santuario si trova, incastonato nella roccia, l’antico Eremo di S. Maria Infra-Saxa, antico Monastero di Clausura citato nei documenti del 1029.
Nota oasi di ritiri spirituali , dove anche Dante soggiornò.
Le sue origini risalgono al 980 quando alcuni eremiti scelsero di costruire le prime celle dell’eremo che nel corso dei secoli sarebbe diventato l’attuale Monastero.
Famosa per essere la Basilica della Santa Casa, uno dei più importanti e antichi luoghi di pellegrinaggio mariano del mondo cattolico
Nella confinante Umbria, luogo di nascita di San Francesco (1181-1226), uno dei santi patroni d’Italia. Imponente è la Basilica di San Francesco, su due livelli che conserva gli affreschi duecenteschi che ritraggono la vita del santo
In Questo territorio, immerso nel Parco Regionale Gola della Rossa e di Frasassi, vi aspetterà un sorprendente viaggio nei comuni che vi appartengono, dove tanti sono i tesori da scoprire.
Vi proponiamo:
Visita da non perdere a questo comune di cui Castelletta fa parte, in quanto Città della Carta e della filigrana, nonché insignita nell’anno 2019, per le arti popolari e tradizioni, città creativa UNESCO.
E’ una delle prime località in Europa in cui si iniziò a fabbricare la carta ed è unica al mondo per il suo Museo della carta e della filigrana.
Serra San Quirico, Genga, Sassoferrato, Cerreto D’Esi, Matelica.
Castelletta (dove si trova il nostro B&B), Precicchie, Albacina, Pierosara e quelli nella zona di Arcevia ove un interessante giro turistico permette di visitare Avacelli, Castiglione, Piticchio, Montale e Caudino.
Per citarne alcune, San Vittore delle Chiuse (Genga), Sant’Elena ( Serra San Quirico) e San Biagio in Caprile (Campodonico).
Come il Sentinum a Sassoferrato, Attidium a Attiggio di Fabriano.
Percorsi sugli alberi con adrenalinici cavi sospesi sul fiume Sentino, traballanti ponti per gli amanti dell’avventura
Camminare nel parco tra tante specie di animali e poterci sostare nelle aree picnic per rilassarsi in allegria ed in armonia con la natura
Se poi volete abbinare un festa unica nel suo genere, il terzo fine settimana di luglio, il suggestivo borgo medioevale si trasformerà in un luogo magico invaso con burattini,pagliacci, principesse, eventi, spettacoli di strada e animazione che guideranno i presenti in un viaggio fantastico.
Definita unica al modo è la RIVIERA DEL CONERO: un verde promontorio che parte da Ancona ( a 37Km) con un alternarsi di spiagge di ghiaia sottile e scogli.
Qui il, mare è contornato dalla vegetazione del Parco Naturale Regionale del Monte Conero che include gli anfratti e le acque azzurrine di Portonovo, mentre Sirolo e Numana sono tipici paesi alti sul mare.
Nelle trattorie e ristoranti dei vicini e piccoli borghi storici o alle tante sagre paesane si possono gustare i buoni cibi della tradizione, anche stagionali tipici del nostro territorio come i Vincisgrassi, il Coniglio in Porchetta, la Crescia, il Ciauscolo ( salame spalmabile), il salame di Fabriano, i Calcioni.
Tutte queste specialità vengono esaltate dai noti ed ottimi vini delle nostre zone come il Verdicchio dei Castelli di Jesi, il Verdicchio di Matelica, e il Rosso Conero, entrambi a Denominazione di Origine Controllata.